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 2004  giugno 09 Mercoledì calendario

"Sono stati due anni d’ inferno", dice Capizzano. "Quando il giudice ha letto la sentenza, io non ho capito quasi nulla perché ormai non riesco a sentire

"Sono stati due anni d’ inferno", dice Capizzano. "Quando il giudice ha letto la sentenza, io non ho capito quasi nulla perché ormai non riesco a sentire. Queste accuse hanno minato anche il mio fisico: sono quasi sordo, in due anni ho avuto due ictus. Ora proverò a riprendermi. No, in università non voglio tornare. Ormai ero al limite della pensione, quando mi hanno cacciato, e non me la sento di tornare. Resterò a casa a scrivere libri, ne ho già pronti quattro. Solo adesso che ho ripreso il mio onore, cercherò una casa editrice. Prima non me la sentivo, non volevo darmi da fare. Non venivo nemmeno a prendere il caffè in piazza, perché mi ero imposto il silenzio, soprattutto per poter pensare davvero a quanto mi stava succedendo"