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 2004  giugno 12 Sabato calendario

TERRA DEL FUOCO

«La Terra del Fuoco può esser descritta come una landa montuosa, parzialmente sommersa dal mare, così che profonde insenature e spiagge occupano luoghi in cui dovrebbero esistere valli... Trovare anche un solo acro di terra pianeggiante in ogni angolo del territorio è rarissimo» osserva Darwin nel suo diario. Aspra, selvaggia, ai confini del mondo e a un passo dal Polo Sud, per metà argentina (la parte orientale) e in parte cilena (il versante occidentale), la Terra del Fuoco ammalia per i suoi paesaggi spettacolari (sotto, un esempio), i ghiacciai, il vento e i corsi d’acqua. Due sono le cittadine principali, Ushuaia e Río Grande, anche se non presentano attrattive degne di nota. La vera protagonista è la natura: qui esiste infatti l’unico parco nazionale costiero dell’Argentina, costituito da fiumi, laghi, foreste e ghiacciai che offrono splendide possibilità di trekking e di osservazione degli animali. In loco sono disponibili anche viaggi per raggiungere le coste perennemente gelate dell’Antartide.

Indispensabile giungere a Buenos Aires, capitale argentina, poi da lì arrivare in aereo a Ushuaia. Buone le risorse turistiche in zona, ma per i meno avventurosi è consigliabile utilizzare un viaggio organizzato con destinazione Patagonia (vedi www.argentinaonline.it, con l’elenco dei tour operator italiani specializzati). Utili informazioni anche su www.tierradelfuego.org.ar.