Marco Basileo, Macchina del Tempo, giugno 2004 (n.6), 12 giugno 2004
Un autovelox di nuova concezione che controlla i sorpassi vietati: già in funzione sulla via Salaria a Roma, è stato battezzato ”sorpassometro” dalla Polstrada
Un autovelox di nuova concezione che controlla i sorpassi vietati: già in funzione sulla via Salaria a Roma, è stato battezzato ”sorpassometro” dalla Polstrada. Funziona così: una fotocamera trasmette migliaia di foto via Gprs a un computer del Centro elettronico della polizia stradale. Qui un software interpreta il segnale e lo rimanda in automatico alla sala operativa del comando provinciale, dove l’operatore verifica i sorpassi vietati richiedendo un filmato (che registra i 5 secondi precedenti e i 10 successivi all’infrazione) che individua il numero di targa e i dati del trasgressore. L’obiettivo è quello di evitare i comportamenti di guida azzardati: le apparecchiature saranno presegnalate e la mappa potrà essere consultata sul sito www. poliziadistato.it.