Gelett Burgess, The Architectural Record,1910, 12 giugno 2004
abominevole «Picasso è colossale nella sua audacia. Oro puro. Nelle sue tele si respira l’insolenza della giovinezza; esse sono altrettanti affronti alla natura, alla tradizione, alla buona creanza
abominevole «Picasso è colossale nella sua audacia. Oro puro. Nelle sue tele si respira l’insolenza della giovinezza; esse sono altrettanti affronti alla natura, alla tradizione, alla buona creanza. Sono abominevoli. Se voi gli domandate se si serve di modelli, egli vi guarda con aria strafottente: ”Dove volete che li trovi?” risponde con un sorriso narciso, abbassando lo sguardo. I suoi quadri sorgono dal caos in tutto il loro orrore. Rappresentano delle donne, no, dei mostri monolitici, delle creature assimilabili ai totem dell’Alaska tagliate a colpi di colore denso e brutale. E quest’ometto di Picasso, così giovane, così pieno di humour, così diabolico è talmente fiero dei suoi crimini! [...] Sta a noi fissare gli occhi di queste donne piramidali, queste grossolane caricature delle sculture d’Africa, queste figure dagli occhi storti, dalle gambe storte, e peggio ancora, concluderne ciò che se ne può concludere...» Gelett Burgess, The Architectural Record, 1910