(Antonella Barina, ཿIl Venerdì 11/6/2004)., 11 giugno 2004
Nell’estate del 1921 Molly e Laurence Tompkins, con il figlioletto Peter, arrivano a Londra dagli Stati Uniti
Nell’estate del 1921 Molly e Laurence Tompkins, con il figlioletto Peter, arrivano a Londra dagli Stati Uniti. Il loro intento è quello di rintracciare George Bernard Shaw, di cui vogliono diffondere il messaggio in America: avrebbero voluto costruire un teatro a lui dedicato, da decorare con le opere di Laurence, scultore agli esordi. Lì Molly, aspirante attrice, avrebbe recitato le commedie del drammaturgo. Shaw, che ha già sessantacinque anni, consiglia a entrambi di mettersi a studiare e quelli obbediscono. Diventano amici: Shaw insegna a lei come parlare, recitare, vestirsi, truccarsi; con Laurence va tutte le mattine a nuotare in piscina dal momento che non ha un bagno per lavarsi a casa. Peter, figlio di Molly e Laurence: "Credo che la relazione intima tra Shaw e mia madre, che era di una bellezza mozzafiato, sia iniziata quasi subito". I Tompkins trascorrono le estati in Italia, Shaw e la moglie Charlotte li raggiungono per le vacanze. Ancora Peter: "So dove mia madre e Shaw facevano l’amore. Soprattutto sulla strada tra Stresa e Baveno, che lei, diventata brava pittrice, ha ritratto nei suoi quadri. Charlotte, gelosa, spiava le loro passeggiate con un cannocchiale. Mio padre, invece era sicuro dell’amore di mia madre, onesta quando diceva: ”Si possono amare più figli. Non si possono amare più amanti?". Shaw le chiedeva: "E’ mai successo che uno dei tuoi tanti mariti della domenica, di cui sono stato certo il più eminente, non abbia rispettato – come invece abbiamo fatto noi – i diritti coniugali di Laurence?".