Giorgio Ruffolo, L’espresso 17/6/2004, pag. 57., 17 giugno 2004
Quella volta che all’Europarlamento Pannella, violando la regola non scritta che raccomanda a ciascun deputato di parlare nella sua lingua, si esibì in francese perfettissimo
Quella volta che all’Europarlamento Pannella, violando la regola non scritta che raccomanda a ciascun deputato di parlare nella sua lingua, si esibì in francese perfettissimo. Fu però surclassato da Mario Capanna con un discorso in latino (glielo tradusse uno della Bocconi): Otto d’Asburgo, deputato popolare tedesco, si alzò per andarsi a congratulare con lui, sempre in latino, lasciandolo interdetto.