Claudio Gregori, ཿLa Gazzetta dello Sport 1/6/2004;, 1 giugno 2004
Il 3% della popolazione italiana ha ematocrito superiore al 50%, soglia-limite oltre la quale l’UCI nega l’autorizzazione a correre in bicicletta a meno che un certificato garantisca l’origine genetica dell’anomalia scacciando i sospetti di doping
Il 3% della popolazione italiana ha ematocrito superiore al 50%, soglia-limite oltre la quale l’UCI nega l’autorizzazione a correre in bicicletta a meno che un certificato garantisca l’origine genetica dell’anomalia scacciando i sospetti di doping. Il più celebre degli ”anormali” è Cunego (53%), in media non si arriva a 44.