g. j., ཿCorriere della Sera 1/6/2004;, 1 giugno 2004
Hanno chiesto a Dino Zandegù, buon velocista anni Settanta (6 vittorie di tappa al Giro), cosa invidi ad Alessandro Petacchi: "La brevità delle tappe
Hanno chiesto a Dino Zandegù, buon velocista anni Settanta (6 vittorie di tappa al Giro), cosa invidi ad Alessandro Petacchi: "La brevità delle tappe. Ricordo che nel ’67, la terz’ultima tappa del Tour era di 359 km. Mi sono presentato alla partenza con due baguette lunghe due metri. ’Con tutti quei chilometri devo pure mangiare’ mi giustificai. La mia foto con le baguette finì sui giornali di mezzo mondo”".