Quattroruote febbraio 1965, 28 maggio 2004
uando, nel febbraio 1956, esce il primo numero di Quattroruote, in Italia ci sono già riviste di automobili, ma il nuovo mensile, diretto da Gianni Mazzocchi, in breve diventa una sorta di bandiera per gli automobilisti, che nella rubrica ”la voce dei lettori” sfogano frustrazioni, si confessano e chiedono consigli
uando, nel febbraio 1956, esce il primo numero di Quattroruote, in Italia ci sono già riviste di automobili, ma il nuovo mensile, diretto da Gianni Mazzocchi, in breve diventa una sorta di bandiera per gli automobilisti, che nella rubrica ”la voce dei lettori” sfogano frustrazioni, si confessano e chiedono consigli. preghiera Questa è la mia preghiera prima di mettermi al volante: vuole Quattroruote insegnarla ai suoi lettori? Sono sicuro che se gli automobilisti invocassero Dio molti problemi di circolazione sarebbero risolti. ’Dalla superbia del volante, dalla vanità della potenza e dalla peste della velocità liberami o Signore. Dalla leggerezza e dall’indifferenza, dal demone dell’impazienza e dalla tirannia del tempo liberami o Signore Dall’ignoranza e dalla scortesia, dall’asprezza del giudizio e dal torrente dell’invettiva liberami o Signore. dalla distrazione e dalla sonnolenza, dall’inganno e dall’ebbrezza e dall’annebbiamento della stanchezza liberami o Signore Concedimi una divina cortesia, verso tutti: desta in me una premura vigile per il vecchio tardo e per il giovane irruento, fa’ che la mia auto diventi uno strumento della Tua volontà, dia gioia ai miei compagni di viaggio e non lasci dietro di sé dolore e pianto. Così sia Giorgio Valenti, Milano Febbraio 1965