L’Indipendente 23/05/2004, 23 maggio 2004
il modesto verdi Giuseppe Verdi aveva un carattere burbero e non amava gli onori: quand’era in vita rifiutò che gli venisse intestato il teatro di Busseto e l’ospedale che aveva fatto costruire
il modesto verdi Giuseppe Verdi aveva un carattere burbero e non amava gli onori: quand’era in vita rifiutò che gli venisse intestato il teatro di Busseto e l’ospedale che aveva fatto costruire. Il portavoce di una delegazione che gli rendeva omaggio dicendo: «Al più grande musicista del paese», si sentì interrompere: «No, no, lasci andare il musicista. Io sono uomo di teatro». Verdi non faceva vita mondana, non si lasciava trascinare in polemiche, non si curava mai di smentire notizie inesatte riguardo alla sua attività e alla sua vita, odiava i pettegolezzi. Soltanto una volta, a chi gli rimproverava la convivenza con la Strepponi e gli anni trascorsi insieme prima di sposarla, scrisse parole di fuoco: «Io non ho nulla da nascondere. In casa mia vive una Signora libera e indipendente, amante come me della vita solitaria. Né io né lei dobbiamo a chicchessia conto delle nostre azioni; ma d’altronde chi sa quali rapporti esistano fra noi? Quali gli affari? Quali i diritti che ho io su di lei, ed Ella su di me? Chi sa se è o non è mia moglie? Chi sa se ciò sia bene o male? Non potrebbe anche essere un bene?».