Grazia, 10 Dicembre 1942, 22 maggio 2004
POSSIBILIT IMPENSATE
A quanti espedienti bisogna ricorrere in tempo di guerra per rendere la vita il meno scomoda che sia possibile, ognuna di voi ormai ne ha fatta un’esperienza indiscussa. Eppure vi è sempre ormai qualche cosa a cui non si è pensato abbastanza, o perché il tentarne la prova non ha ispirato molta fiducia nel risultato o perché, come si dice, si è creduto che la spesa non valesse la candela. Vediamo quindi alcune possibilità di usufruire anche delle più piccole cose, ciò che servirà a renderci la vita almeno un po’ meno dura.
L’ACQUA DEI LEGUMI SECCHI
Non gettate via l’acqua in cui tenete una notte a bagno i fagioli secchi, i ceci, le lenticchie prima di farli cuocere; ma quando l’indomani togliete i vostri legumi da quell’acqua per cuocerli tenete l’acqua residua che li ha ammolliti e usatela per la vostra biancheria. Basterà che la facciate bollire e la versiate a poco a poco sulla biancheria lavata e insaponata; ne otterrete una ottima liscivia, che renderà la vostra biancheria pulitissima.
Vi suggeriamo di usare l’acqua entro la giornata stessa in cui avete tolto i legumi: ciò per essere certi di ottenere un risultato eccellente.
L’ACQUA degli spinaci
Non si deve gettare via neanche l’acqua di cottura degli spinaci. Essa serve ottimamente per lavare abiti di lana nera in maniera svelta e soddisfacente al cento per cento.
Grazia, 10 Dicembre 1942