L’Indipendente 16/05/2004, 16 maggio 2004
raccoglitori d’incenso Nell’Arabia preislamica esistevano insediamenti di agricoltori, che resero fertili le terre del sud costruendo numerose dighe
raccoglitori d’incenso Nell’Arabia preislamica esistevano insediamenti di agricoltori, che resero fertili le terre del sud costruendo numerose dighe. Tra le coltivazioni: sesamo, carruba, miglio, riso, limoni, meloni, albicocche, aloe, zenzero, datteri. Una delle più importanti colture era rappresentata dall’incenso: la raccolta avveniva due volte l’anno, potevano parteciparvi soltanto i membri di alcune famiglie (che si trasmettevano il privilegio per via ereditaria). Queste persone, giudicate sacre, durante la raccolta dovevano astenersi dai rapporti sessuali e non potevano partecipare ai funerali.