Stefano Di Michele, "Corriere della Sera magazine" 20/5/2004 pagina 108, 20 maggio 2004
Sentenza d’una Corte d’appello negli anni 50: «L’aver taciuto allo sposo la perdita della verginità anteriormente al matrimonio costituisce ingiuria grave che giustifica la separazione personale per colpa della moglie»
Sentenza d’una Corte d’appello negli anni 50: «L’aver taciuto allo sposo la perdita della verginità anteriormente al matrimonio costituisce ingiuria grave che giustifica la separazione personale per colpa della moglie».