Pascal Acot, Storia del clima, Donzelli editore, 2004,, 17 maggio 2004
Arrhenius. I gas a effetto serra, che compongono una porzione piccola dell’atmosfera, impediscono che si disperda in parte il calore del Sole penetrato nell’atmosfera, mantenendo la temperatura media della Terra a livelli idonei allo sviluppo degli esseri viventi
Arrhenius. I gas a effetto serra, che compongono una porzione piccola dell’atmosfera, impediscono che si disperda in parte il calore del Sole penetrato nell’atmosfera, mantenendo la temperatura media della Terra a livelli idonei allo sviluppo degli esseri viventi. Lo svedese Svante August Arrhenius (1858-1927), che per primo studiò l’incidenza dell’effetto serra sul clima: "Ho potuto calcolare che se l’acido carbonico scomparisse completamente dalla nostra atmosfera, della quale occupa solo i tre dieci millesimi in volume, la temperatura del suolo diminuirebbe di 21 gradi". Dal momento che a quei tempi si temeva un’altra glaciazione, lo studioso auspicava l’intensificarsi delle attività umane inquinanti per aumentare l’effetto serra.