(Stefania Barbenni, ཿPanorama 20/5/2004. pag.249)., 20 maggio 2004
Sylvie Guillem, detta ”la Greta Garbo” della danza, francese, nel 1984 a soli 19 anni era l’étoile dell’Opéra di Parigi, la più giovane du tutti i tempi, su indicazione dell’allora direttore artistico Rudolf Nureyev
Sylvie Guillem, detta ”la Greta Garbo” della danza, francese, nel 1984 a soli 19 anni era l’étoile dell’Opéra di Parigi, la più giovane du tutti i tempi, su indicazione dell’allora direttore artistico Rudolf Nureyev. Nell’89 rifiuta l’offerta dell’artista russo per fare ”Giselle” (’Lui aveva un appetito feroce, aveva bisogno di consumare, di bruciare. Io sentivo di non avere in manogli strumenti per creare e sentire Giselle) e abbandona l’Opéra, facendo mobilitare il Senato, timoroso per la sua partenza dalla Francia. Da allora è soprannominata ”Madamoiselle Non” e ovunque vada accompagna i suoi spettacoli con il tutto esaurito. Il 18 maggio è alla Scala di Milano per la ”Serata Stravinskij”, collage di composizioni tra cui ”Le sacre du printemps” coreografata da Maurice Béjart e da lei intrepretata.