(ཿAnsa 15/5/2004; Laura Laurenzi, ཿla Repubblica 14/5/2004), 15 maggio 2004
Mary Donaldson, 32 anni, ex agente immobiliare di Sidney detta ”la Venere della Tasmania”, lunghi capelli neri e lisci, sangue scozzese nelle vene
Mary Donaldson, 32 anni, ex agente immobiliare di Sidney detta ”la Venere della Tasmania”, lunghi capelli neri e lisci, sangue scozzese nelle vene. Sabato, nella cattedrale luterana Vor Frue di Copenaghen ha sposato Frederik André Henrik Christian, 36 anni, lineamenti delicati, principe ereditario di Danimarca noto anche con il nome di ”principe turbo” per via della sua passione per le moto, discendente dei capi vichinghi Harald ”dal dente azzurro” e Sven ”dalla barba biforcuta”. L’abito di lei: in satin bianco perla, con intarsi di antico merletto irlandese, a detta dello stilista danese Uffe Frank che l’ha disegnato la particolarità è nelle maniche, che si avvolgono intorno al braccio «come i petali di una calla». Lui indossava l’uniforme di gala della Marina, con la fascia azzurra del Grande Ordine dell’Elefante, la massima decorazione danese. Per fare le fedi, sono stati usati 68 grammi e mezzo d’oro estratto dalla più antica miniera della Groenlandia. La cerimonia è cominciata alle 16, alla presenza di 800 invitati tra cui i componenti di 23 famiglie reali. Quando la sposa è entrata in chiesa, un coro di bambini ha intonato Il pastore Zadok di Haendel e il principe s’è commosso fino alle lacrime. Al termine, 100 limousine hanno fatto la spola tra la cattedrale e il palazzo di Fredensborg per portare gli ospiti al banchetto. Per le nozze sono stati spesi 20 milioni di euro. Gli sposi, secondo i dettami della tradizione, avranno d’ora in avanti diritto a un appannaggio di 18 tonnellate di aringhe.