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 2004  maggio 08 Sabato calendario

Entro il mese di maggio si concluderà la pulitura e manutenzione del David, che il prossimo 8 settembre festeggerà i suoi 500 anni

Entro il mese di maggio si concluderà la pulitura e manutenzione del David, che il prossimo 8 settembre festeggerà i suoi 500 anni. Il restauro, preceduto da una lunga analisi che ha coinvolto, tra gli altri, 8 istituti del Cnr e 10 istituti universitari, è iniziato lo scorso settembre sotto la guida di Franca Faletti, direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze, e di Laura Speranza, dell’Opificio delle Pietre Dure della stessa città. Cinque gli interventi realizzati sul capolavoro di Michelangelo. L’asportazione dei residui di gesso, pericolosi per la futura conservazione, è avvenuta per mezzo di impacchi di acqua distillata. Le macchie di cera sono state ridotte grazie all’uso di un piccolo tampone imbevuto di essenza di petrolio. Le ”croste nere”, cioè depositi di inquinanti atmosferici, si sono invece rivelate sostanze applicate in un restauro del XIX secolo e sono state solo alleggerite con un bisturi al microscopio. Infine sono state sostituite le stuccature realizzate nel 1543 (in seguito alla frattura del braccio sinistro) e sono stati stuccati i numerosi piccoli fori dovuti alla porosità del marmo.