(Gianluca Grossi, ཿLibero 5/5/2004. pag. 22)., 5 maggio 2004
In sperimentazione all’università di Pittsburgh, negli Stati Uniti, il cuore artificiale più piccolo al mondo, 20 millimetri di diametro (come una moneta da due euro): permetterà ai neonati con disturbi cardiaci e in attesa di trapianto di sopravvivere per almeno sei mesi, contro le poche settimane degli strumenti attualmente utilizzati (ad esempio la macchina cuore-polmoni)
In sperimentazione all’università di Pittsburgh, negli Stati Uniti, il cuore artificiale più piccolo al mondo, 20 millimetri di diametro (come una moneta da due euro): permetterà ai neonati con disturbi cardiaci e in attesa di trapianto di sopravvivere per almeno sei mesi, contro le poche settimane degli strumenti attualmente utilizzati (ad esempio la macchina cuore-polmoni).