l. v., ཿCorriere della Sera 4/5/2004;, 4 maggio 2004
Il Lecce ha raggiunto la salvezza con due giornate d’anticipo pagando un monte salari di poco superiore allo stipendio del solo Vieri
Il Lecce ha raggiunto la salvezza con due giornate d’anticipo pagando un monte salari di poco superiore allo stipendio del solo Vieri. L’amministratore delegato Claudio Fenucci: "Nel 2002 spendevamo 21,2 milioni: andammo in B. L’anno scorso 13,8 e siamo stati promossi in A. Quest’anno 12, allenatori compresi. Tre titolari vengono dalla Primavera: Konan, Bojinov e Ledesma. Hanno preso il posto di contratti più alti. Offriamo contratti pluriennali solo ai giovani o a chi garantisce qualcosa in più. Abbiamo trovato un equilibrio tra valore in campo e costo della prestazione. Il Lecce non può comprare giocatori, li deve creare".