(Aldo Cazzullo, ཿCorriere della Sera 24/4/2004), 24 aprile 2004
La parte che fu dei giovani Werther e Holden, di Sal Paradise e di Siddharta, dei personaggi in cui una o più generazioni si riconobbero, è in questo tempo di Costantino Vitagliano, 29 anni, detto Costa
La parte che fu dei giovani Werther e Holden, di Sal Paradise e di Siddharta, dei personaggi in cui una o più generazioni si riconobbero, è in questo tempo di Costantino Vitagliano, 29 anni, detto Costa. Anche la sua è pur sempre una storia di formazione, anche lui rappresenta l’ansia e la paura, l’ascesi e il vuoto (molto, il vuoto) di un momento, di un luogo .