Leo Huberman, ཿStoria popolare degli stati Uniti, Einaudi., 29 aprile 2004
L’episodio più famoso della violenta campagna antischiavista dei repubblicani è sicuramente quello di John Brown: costui, un fanatico abolizionista, il 16 ottobre 1859 cercò di innescare una rivolta di schiavi impadronendosi di un arsenale federale a Harper’s Ferry, in Virginia (nei disordini che seguirono morirono 17 persone)
L’episodio più famoso della violenta campagna antischiavista dei repubblicani è sicuramente quello di John Brown: costui, un fanatico abolizionista, il 16 ottobre 1859 cercò di innescare una rivolta di schiavi impadronendosi di un arsenale federale a Harper’s Ferry, in Virginia (nei disordini che seguirono morirono 17 persone). Un tribunale dello Stato lo condannò all’impiccagione, non solo per omicidio e istigazione alla violenza, ma anche per alto tradimento. John Brown divenne un simbolo in tutti gli Stati Uniti: onorato come un martire al nord, biasimato come un terrorista al sud. Circa un secolo dopo, il poeta Robert Penn Warren ebbe a notare che "un folle è una minaccia su larga scala in una società folle".