Leo Huberman, ཿStoria popolare degli stati Uniti, Einaudi., 29 aprile 2004
Per procurarsi i soldi necessari a combattere contro l’Inghilterra (1776), le colonie si rifiutarono di imporre nuove tasse ai cittadini
Per procurarsi i soldi necessari a combattere contro l’Inghilterra (1776), le colonie si rifiutarono di imporre nuove tasse ai cittadini. Il Congresso stabilì allora di stampare più carta moneta: le cittadine furono allora investite da un massiccio flusso di dollari in carta privi di base aurea o argentea. In poco tempo i soldi persero qualsiasi valore: si racconta così di un colono che li utilizzò una coperta per il cane, mentre un altro ne fece tappezzeria per le pareti del suo negozio di barbiere. Alcuni prezzi di quel periodo: lo zucchero costava 4 dollari la libbra, i tessuti 20 dollari una yarda. Nel 1779 per un abito e un cappello si potevano spendere 2.000 dollari.