Jacques Anquetil, mito del ciclismo francese morto di cancro nel 1987, ebbe una vita sentimentale piuttosto movimentata: sposato con una Janine che aveva già due figli, Alain e Annie, conclusa la carriera ne voleva uno suo, ma poiché la moglie non poteva più dargliene, prima ne fece uno (Sophie) con la figliastra e poi un altro (Cristopher) con la moglie del figliastro (rivelazioni tratte dalle biografia choc della primogenita appena uscita in Francia)

ཿCorriere della Sera࿝ 29/4/2004;, 29 aprile 2004

Jacques Anquetil, mito del ciclismo francese morto di cancro nel 1987, ebbe una vita sentimentale piuttosto movimentata: sposato con una Janine che aveva già due figli, Alain e Annie, conclusa la carriera ne voleva uno suo, ma poiché la moglie non poteva più dargliene, prima ne fece uno (Sophie) con la figliastra e poi un altro (Cristopher) con la moglie del figliastro (rivelazioni tratte dalle biografia choc della primogenita appena uscita in Francia)

Jacques Anquetil, mito del ciclismo francese morto di cancro nel 1987, ebbe una vita sentimentale piuttosto movimentata: sposato con una Janine che aveva già due figli, Alain e Annie, conclusa la carriera ne voleva uno suo, ma poiché la moglie non poteva più dargliene, prima ne fece uno (Sophie) con la figliastra e poi un altro (Cristopher) con la moglie del figliastro (rivelazioni tratte dalle biografia choc della primogenita appena uscita in Francia).