Maria Grazia Ligato, "Io Donna" 24/4/2004, pagina 85., 24 aprile 2004
Sue Gill e John Fox sono gli autori del libro "The good dead, funeral book". Secondo i due, i funerali hanno un’impronta ancora vittoriana: «Bare esagonali, cavalli e vestiti scuri, monumenti di granito e cimiteri opprimenti
Sue Gill e John Fox sono gli autori del libro "The good dead, funeral book". Secondo i due, i funerali hanno un’impronta ancora vittoriana: «Bare esagonali, cavalli e vestiti scuri, monumenti di granito e cimiteri opprimenti. L’unica differenza è che oggi, al posto dei cavalli si usa la macchina». Perciò Gill e Fox, che sono anche i fondatori del Welfare State International (associazione di artisti che producono oggetti dedicati ai «riti di passaggio»: nascite, matrimoni, divorzi e dipartite), hanno pensato di scrivere un manuale per «sperimentare cerimonie alternative». Tra le pagine trovano posto anche modelli di bare e urne stravaganti: una cassa è tutta realizzata con legno e cartone delle cassette per frutta, con scritte variopinte, un’altra in ferro è a forma di pesce. Se poi si desidera affidare ai flutti le ceneri del caro estinto, Gill e Fox consigliano una «bellissima urna costruita con sale e sabbia pressati che si dissolve in acqua in meno di un’ora».