L’Indipendente 25/04/2004, 25 aprile 2004
nuovo sistema Liberatisi dagli inglesi, i tredici stati americani dovevano darsi leggi che consentissero di arricchire senza vincoli
nuovo sistema Liberatisi dagli inglesi, i tredici stati americani dovevano darsi leggi che consentissero di arricchire senza vincoli. In Inghilterra (e in Europa) esisteva tutta una legislazione concepita apposta per mantenere in una situazione di privilegio chi era nato privilegiato e per impedire agli altri di farsi anche per un poco sotto. Per esempio, la legge del maggiorasco, secondo la quale l’eredità di un padre doveva andare tutta e solo al primogenito (la casta dei possidenti così non si allargava). In quindici anni, uno dopo l’altro, tutti i tredici stati la abolirono. Poi fu abbassato il censo per votare e abolita la religione di stato in cinque stati (gli altri ci misero mezzo secolo). L’atto più significativo però riguardò la grande zona che nel nostro rettangolo ideale è rimasta bianca, cioè l’Ovest. I tredici stati avrebbero potuto stabilire che quella zona era la loro colonia futura e fissare vincoli per lo sfruttamento simili a quelli che l’Inghilterra aveva posto agli americani. Invece stabilirono che lì sarebbero nati nuovi Stati: appena cinquemila persone si fossero trovate nella zona bianca avrebbero potuto eleggere i loro rappresentanti al Congresso e quando fossero diventate sessantamila avrebbero potuto proclamarsi Stato e unirsi agli altri tredici con gli stessi diritti. Gli inglesi avevano proibito agli americani di espandersi a Ovest, queste nuove leggi furono la premessa per un nuovo grande, assalto. Cominciò un’altra, immensa emigrazione da Est verso Ovest. Dai giornali dell’epoca (fine Settecento): «Un gentiluomo che aveva lasciato il Kentucky il 18 settembre informa di avere incontrato per strada una carovana di 1004 persone dirette nel Kentucky». «Rapporti giunti da Lancaster, Pennsylvania, riferiscono che in una settimana si contarono cento famiglie di passaggio per la città, e che la strada formicolava di bande di emigranti». «A Zanesville (Ohio) cinquanta carri passarono il fiume Muskingum, in un giorno». «A Easton, Pennsylvania, sulla strada per l’ovest preferita dagli emigranti della Nuova Inghilterra, in un mese passarono 511 carri con 3066 persone. Procedevano in carovane da sei ai cinquanta al giorno».