Cosina Arturi, Macchina del Tempo, maggio 2004 (n.5), 24 aprile 2004
La rosa è un fiore altamente simbolico. Nell’Inghilterra medievale, una rosa bianca campeggiava sullo stemma nobiliare degli York e una rosa rossa su quello dei rivali Lancaster
La rosa è un fiore altamente simbolico. Nell’Inghilterra medievale, una rosa bianca campeggiava sullo stemma nobiliare degli York e una rosa rossa su quello dei rivali Lancaster. La lotta per il potere che vide opposte le due famiglie prese il nome di ”guerra delle due rose”. Nel 1485 dal matrimonio di Enrico VII Lancaster con Elisabetta di York nacque la dinastia dei Tudor e sullo stemma fu raffigurata una rosa screziata bianca e rossa. Anche Martin Lutero volle, nel proprio stemma, una rosa bianca per indicare che la fede procura gioia, consolazione. Ma il fascino simbolico della rosa è immutato ancora oggi: compare, ad esempio, nei marchi di Mondadori e Lancôme, nel simbolo del Partito Radicale e in quello della Regione Lombardia. E anche sull’etichetta di un famoso bourbon.