Macchina del Tempo, maggio 2004 (n.5), 24 aprile 2004
baltimora - Si chiama Sfv (Simian foamy virus) e proviene dalle grandi scimmie come scimpanzé e primati il nuovo virus riscontrato nell’uomo dai ricercatori della Johns Hopkins University (Jhu) di Baltimora, negli Stati uniti
baltimora - Si chiama Sfv (Simian foamy virus) e proviene dalle grandi scimmie come scimpanzé e primati il nuovo virus riscontrato nell’uomo dai ricercatori della Johns Hopkins University (Jhu) di Baltimora, negli Stati uniti. Il passaggio dai primati all’uomo ha già un nefasto precedente nel virus Hiv, responsabile della pandemia di Aids che miete milioni di vittime ogni anno, e sarebbe dovuta alla caccia e al consumo di carne di scimmia. I ricercatori americani hanno rilevato che l’Sfv ha infettato i bracconieri che cacciano scimpanzé e gorilla in alcune regioni del Came un e si è diffuso ad almeno 1.800 persone. Tra queste 1.100 hanno dichiarato di essere venute in contatto con sangue o carne di scimmia nel corso di una battuta di caccia o durante la macellazione. «Il passaggio di patogeni da una specie all’altra», ha sottolineato Nathan Wolfe della Jhu, «è una delle maggiori emergenze sanitarie».