(Giampaolo Visetti, ཿla Repubblica 23/4/2004), 23 aprile 2004
Scena raccontata da un cronista del giornale russo ”Kommersant” durante la visita di Berlusconi e Putin allo stabilimento Merloni di Lipetsk, quattrocento chilometri a sud di Mosca, lo scorso mercoledì: "Il premier italiano era particolarmente attivo ed era chiaro che aveva un obiettivo: era evidente che non sarebbe stato contento se non fosse riuscito ad avvicinarsi ad un gruppo di operaie"
Scena raccontata da un cronista del giornale russo ”Kommersant” durante la visita di Berlusconi e Putin allo stabilimento Merloni di Lipetsk, quattrocento chilometri a sud di Mosca, lo scorso mercoledì: "Il premier italiano era particolarmente attivo ed era chiaro che aveva un obiettivo: era evidente che non sarebbe stato contento se non fosse riuscito ad avvicinarsi ad un gruppo di operaie". Poi rivolto a Putin: "Voglio baciare la lavoratrice più brava e più bella". "Aveva già individuato la sua vittima. Si è avvicinato a una donna grande come la Sardegna e con tutto il corpo ha fatto il gesto tipico dei teppisti negli androni bui dei cortili, quando importunano una ragazza che rincasa". Lei s’è scansata ma "il signore Berlusconi in passato deve aver fatto esperienza con donne anche più rapide di questa: con due salti ha raggiunto la ragazza e ha iniziato spudoratamente a baciarla in faccia". L’unica cosa che la donna ha potuto fare è stato rifiutarsi di ricambiare i baci.