varie, 23 aprile 2004
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Yakin Hakan
• Basilea (Svizzera) 22 febbraio 1977. Calciatore. Del Lucerna. Giò con Basilea, Grasshoppers, Paris Saint-Germain, Sroccarda, Galatasaray ecc. • «Fratello del più grande Murat, ha cominciato da centravanti, ma si è rapidamente trasformato nel tipico “10” che gioca dietro le punte. Piede sinistro ispirato soprattutto sui calci piazzati, visione di gioco, tecnica superiore, fisico potente (1,80 m per 78 kg), Yakin ha vissuto forse la sua stagione migliore [...] nel Basilea delle meraviglie che si qualificò anche per la Champions 2002/03. Basilea, oltre che città natale, è stata anche al centro della sua carriera. Yakin ne ha vestito i colori dal 1995 al 1997, all’inizio della carriera; poi, dopo aver vagato tra Grasshopper e San Gallo, è tornato a casa a fine 2000 per cominciare quel ciclo straordinario che lo ha portato tra le grandi d’Europa. Ciclo che però, a giugno 2003, sembrava finito. Il Paris Saint Germain, lasciato andare Ronaldinho al Barcellona, ingaggiò lo svizzero. E qui cominciarono i guai. Lui e Halilhodzic, l’allenatore dei parigini, fecero subito scintille. Soprattutto quando il medico personale del giocatore, Heinz Bühlmann, spinse affinché il suo protetto si sottoponesse a un’operazione che il club francese giudicava non necessaria. Il Paris Saint Germain strappò allora il contratto quadriennale appena firmato, senza che Yakin giocasse una partita. Un rientro a casa, per la terza volta, che Yakin immaginava più trionfale. A una certa freddezza dei vecchi tifosi si aggiunsero problemi personali (soprattutto la separazione dalla fidanzata tre mesi dopo la nascita della figlia) che lo spinsero a cambiare ancora, dopo appena sei partite e tre gol. Destinazione Stoccarda. Anche se a gennaio 2004 Yakin aveva annunciato il suo imminente passaggio al Fenerbahçe, in Turchia: un flirt durato pochissimo, perché nelle trattative si inserì la squadra rivelazione di Germania, allenata da Felix Magath, e Yakin cambiò idea presto. “La Bundesliga è sempre sta la mia priorità” disse. Curiosità: il fratello Hakan ha giocato sia per il Fenerbahçe, sia per lo Stoccarda» (Fabio Licari, “La Gazzetta dello Sport” 8/4/2004).