Antonello Caporale, "la Repubblica" 21/4/2004 pagina 10, 21 aprile 2004
«Sarebbe stata una chiusura dolce». Alle tre le luci si facevano tenui. «E poi la musica riduceva i suoi decibel e liberava tutti dalla tecno»
«Sarebbe stata una chiusura dolce». Alle tre le luci si facevano tenui. «E poi la musica riduceva i suoi decibel e liberava tutti dalla tecno». Alle quattro però a nanna, per legge. «Non era mica detto? L’obiettivo è stato sempre quello di rivalutare la discoteca come luogo dove affrontare anche altre tematiche». Ministro Giovanardi, quale tematiche avrebbe dovuto affrontare un ragazzo alle quattro di mattina? «Tu non vai in discoteca solo per impasticcarti, vai anche per fare altre cose». Bere. «Il mio slogan è semplice: non soltanto impasticcarsi ma anche relazionarsi». molto intrigante. «Insomma, si va anche per conoscere gente, trovare la ragazza». Trovare l’amore. «Fare l’amore sì, anche». Meno droga e più sesso. Chi l’avrebbe mai detto che Giovanardi... «Estremizzando un po’». Che fa, indietreggia? «Non sono bacchettone». E lo dimostri. «Beh, facciano anche l’amore» (Intervista di Antonello Caporale al ministro Carlo Giovanardi dopo la bocciatura della legge sulla chiusura anticipata delle discoteche)