21 aprile 2004
Tags : Charlie. Musselwhite
Musselwhite Charlie
• Nato a Kosciusko (Stati Uniti) il 31 gennaio 1944. Musicista. "Maestro dell’armonica, più di venti album incisi, collaborazioni pop con Tom Waits, Inxs e Bonnie Raitt. Negli anni 60 era fra i pochi bianchi ammessi alla corte di Muddy Waters, Howlin’Wolf, Big Joe Williams e John Lee Hooker: ”Quando li incontrai ero un bambino e loro i miei idoli, ma mi hanno sempre incoraggiato” [...] ”Vengo da una famiglia di musicisti: papà suonava la chitarra e l’armonica, mamma il pianoforte. Da loro ho imparato ad ascoltare la musica, non a suonare uno strumento. Quello è arrivato dopo, a Memphis [...] Quando ho iniziato io non c’erano i festival, dischi in giro se ne vedevano pochi, era un genere che non interessava. Negli anni 60 mi trasferii a Chicago per trovare lavoro, non per la musica. Ho visto il blues crescere, mattone dopo mattone è diventato un edificio massiccio, imponente. Oggi lo suonano molti ragazzi [...] Mi piace vedere fino a che punto posso spingermi. Ricordo quando mi chiamarono gli Inxs: avevano venduto milioni di dischi, io non sapevo chi fossero. Li incontrai in studio, ragazzi perbene, senza pose da rockstar, nacque un grande feeling [...] Rimpianti? La mia giovinezza. E di aver perso 15 anni dietro a una bottiglia. Tutto tempo che non ho potuto dedicare alla vita e alla musica. Sono un uomo sereno ma a volte soffro di solitudine: mi mancano gli amici che ho perso. Oggi sono felice, di essere sobrio”" (Sandra Cesarale, ”Corriere della Sera” 20/4/2004).