20 aprile 2004
Il 22 ottobre del 1934 Mussolini a Roma, cappello nero, maglione a losanghe e calzoni alla cavallerizza infilati dentro lucidi stivali, assestò una plateale picconata all’Augusteo, mausoleo d’epoca romana restaurato in stile liberty e adibito a sala per concerti (vi suonava l’orchestra della Reale Accademia di Santa Cecilia)
Il 22 ottobre del 1934 Mussolini a Roma, cappello nero, maglione a losanghe e calzoni alla cavallerizza infilati dentro lucidi stivali, assestò una plateale picconata all’Augusteo, mausoleo d’epoca romana restaurato in stile liberty e adibito a sala per concerti (vi suonava l’orchestra della Reale Accademia di Santa Cecilia). Il Duce diede così inizio alla demolizione decisa per «liberare» i sottostanti ruderi della tomba di Augusto. Tra gli altri, avevano diretto all’Augusteo Mahler, Strauss, Sibelius.