Sandra Cesarale, "Corriere della Sera" 20/4/2004 pagina 38, 20 aprile 2004
«Il blues si suona col cuore: è la musica del dolore, della perdita dell’amore e della giovinezza
«Il blues si suona col cuore: è la musica del dolore, della perdita dell’amore e della giovinezza. Però c’è anche ottimismo: i momenti brutti si superano» (Charlie Musselwhite, armonicista e cantante, più di venti dischi alle spalle e uno dei pochi bianchi ammessi tra i grandi del soul).