Corrado Zunino, ཿla Repubblica 20/4/2004;, 20 aprile 2004
"Tourist Trophy, 1967. Sei giri dell´Isola di Man, 364 chilometri in moto a una media di 170 l´ora in mezzo alle case, ai pali della luce, ai muretti dei giardini
"Tourist Trophy, 1967. Sei giri dell´Isola di Man, 364 chilometri in moto a una media di 170 l´ora in mezzo alle case, ai pali della luce, ai muretti dei giardini. Io sono davanti, con la Mv Agusta 500. Mike Hailwood dietro di me, con la Honda. Poi altri cinque inglesi. Li stavo battendo in casa loro, una rivoluzione. Avevo la schiena nera di fango, così Hailwood. E avevo la spalla destra bianca, ogni curva sfioravo l´intonaco delle case. Sono arrivato a cinque chilometri dal traguardo in testa: 359 chilometri in testa. Come andare da Roma a Bologna, più o meno. Un dosso e si spacca la catena. Hailwood vince e la sera viene a cercarmi: vuole festeggiare con me. Mi ha riconosciuto la vittoria morale e ancora oggi penso a quel giorno come a una vittoria" (Giacomo Agostini).