Filippo Ceccarelli, "La Stampa" 17/4/2004 pagina 26, 17 aprile 2004
I segreti «della nuova retorica marketizzante» immessa da Berlusconi nella comunicazione politica secondo Filippo Ceccarelli: «Quel suo affrontare gli argomenti in maniera ordinata e secondo il martellamento delle enumerazioni; il procurarsi sovente supporti visivi, lavagnette, foto, grafici, foglioni, evidenziatori; il linguaggio sempre straordinariamente comprensibile; la ripetizione del messaggio fino alla noia per dare impressione di coerenza; la cura costante riservata alle ambientazioni; il controllo personale dei dettagli; la precisione nell’individuare il target e immedesimarsi nelle platee»
I segreti «della nuova retorica marketizzante» immessa da Berlusconi nella comunicazione politica secondo Filippo Ceccarelli: «Quel suo affrontare gli argomenti in maniera ordinata e secondo il martellamento delle enumerazioni; il procurarsi sovente supporti visivi, lavagnette, foto, grafici, foglioni, evidenziatori; il linguaggio sempre straordinariamente comprensibile; la ripetizione del messaggio fino alla noia per dare impressione di coerenza; la cura costante riservata alle ambientazioni; il controllo personale dei dettagli; la precisione nell’individuare il target e immedesimarsi nelle platee».