Federico Ferrazza, Macchina del Tempo, aprile 2004 (n.4), 17 aprile 2004
Dopo la Luna, il prossimo obiettivo della Nasa sarà Marte. Un programma da portare a termine entro il 2030
Dopo la Luna, il prossimo obiettivo della Nasa sarà Marte. Un programma da portare a termine entro il 2030. Sul pianeta rosso lo scopo sarà quello di scoprire forme di vita. E per farlo si partirà proprio dal nostro satellite. dalla Luna, infatti, che salperanno i vascelli spaziali con a bordo esseri umani alla volta di Marte. Sulla Luna il campo gravitazionale è più debole rispetto a quello della Terra e ciò consentirà di usare razzi meno potenti. Ma non troppo. Da poco, infatti, la Nasa ha lanciato Prometeo, un programma per realizzare tecnologie di propulsione nucleare, indispensabili per rendere il viaggio verso Marte il più breve possibile. Il punto del progetto è proprio questo: gli astronauti non possono resistere più di tanto in una missione così lunga. E c’è chi pensa che il viaggio su Marte potrebbe essere di sola andata. il punto di vista del filosofo Paul Davies, del Centro australiano di astrobiologia. Davies sostiene che chi riuscirà a mettere piede sul pianeta rosso non riuscirà a tornare sulla Terra, perché attrezzare il vascello spaziale per il ritorno avrebbe un costo eccessivo. Cosa fare, dunque? Dotare il vettore di tutto l’occorrente per vivere un paio di anni, al termine dei quali si potrebbe inviare dei rifornimenti dalla Terra o dalla Luna.