Guido Romeo, Macchina del Tempo, aprile 2004 (n.4), 16 aprile 2004
Tutti gli scienziati del mondo sono collegabili tra loro con un numero di passaggi compreso tra quattro e sette, secondo le ultime analisi di Mark Newman, fisico presso l’Università del Michigan negli Stati Uniti
Tutti gli scienziati del mondo sono collegabili tra loro con un numero di passaggi compreso tra quattro e sette, secondo le ultime analisi di Mark Newman, fisico presso l’Università del Michigan negli Stati Uniti. Il risultato confermerebbe la teoria dei sei gradi di separazione, secondo la quale ognuno di noi è collegabile a qualsiasi individuo nel mondo attraverso sei conoscenti, ma secondo Newman è importante soprattutto per capire come la scienza verrà esercitata in futuro. Studiando le reti di collaborazione tra ricercatori, Newman ha scoperto che gli schemi di pubblicazione sono molto differenti nei tre campi principali: nelle scienze della vita prevalgono i grandi gruppi di co-autori e i gradi di separazione sono appena quattro, in matematica abbondano soprattutto autori singoli o coppie e i gradi di separazione sono ben sette, mentre in fisica si incontrano entrambe le strutture e ci sono sei gradi di separazione.