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 2004  aprile 16 Venerdì calendario

I’versacci” dei neonati ancora incapaci di parlare non sono una semplice richiesta di attenzione, ma un modo per sviluppare il cervello e seguono una scansione metrica del tutto simile a quella della poesia

I’versacci” dei neonati ancora incapaci di parlare non sono una semplice richiesta di attenzione, ma un modo per sviluppare il cervello e seguono una scansione metrica del tutto simile a quella della poesia. quanto ha dimostrato David Miall dell’Università di Alberta, in Canada, in uno studio pubblicato in ”Human Nature-An Interdisciplinary Biosocial Perspective”, analizzando le voci registrate di 60 neonati di meno di due anni di età con un software appositamente sviluppato. Miall sostiene anche che la conversazione, apparentemente senza senso, che i neonati instaurano con i genitori o con altre persone che gli stanno vicino, è essenziale per lo sviluppo di un modo di percepire lo spazio e i suoni circostanti che ogni individuo conserverà per il resto della sua vita.