L’Indipendente 16/4/2004., 16 aprile 2004
Antonio Pennacchi sull’Indipendente a proposito degli inviati in Iraq: "Non ho capito perché adesso vogliono far tornare i giornalisti
Antonio Pennacchi sull’Indipendente a proposito degli inviati in Iraq: "Non ho capito perché adesso vogliono far tornare i giornalisti. L’inviato di guerra – o inviata – adesso, se c’è la guerra, deve tornare a casa. Ma tu guarda che cazzo di paese. Ma non sarebbe il mestiere suo? Dice: ”No, è pericoloso”. Ah, ho capito. Sapessi quant’è pericoloso arrampicarsi sull’impalcatura di un cantiere. So’ buono pure io a fare l’inviato così. A Porta a porta. Con le informazioni dell’Esercito. O di Al Jazeera. Ma vaffanculo va’. Poi chi tarocca è la D’Eusanio".