Filippo Ceccarelli, "La Stampa" 6/4/2004., 6 aprile 2004
Nel 1964 l’allora Capo dello Stato Antonio Segni fu colpito da ictus. Prima di accettare le sue dimissioni, furono necessari la certificazione di un collegio di medici e un ulteriore consulto che accertasse la «piena coscienza dello Stato e delle responsabilità» di Segni
Nel 1964 l’allora Capo dello Stato Antonio Segni fu colpito da ictus. Prima di accettare le sue dimissioni, furono necessari la certificazione di un collegio di medici e un ulteriore consulto che accertasse la «piena coscienza dello Stato e delle responsabilità» di Segni. Il bollettino medico assicurava: «Le condizioni permangono buone e le principali funzioni organiche sono nei limiti normali. I disturbi motori degli arti di destra vanno lentamente modificandosi con iniziale ripresa di alcuni movimenti». In realtà molto probabilmente il paziente neppure era cosciente (Morò confidò al giornalista Vittorio Orefice: «Non mi ha riconosciuto. Forse c’era poca luce»).