Joachim Jeremias, "Gerusalemme al tempo di Gesù", Edizioni Dehoniane, 6 aprile 2004
Secondo alcune fonti, i fornai addetti alla preparazione dei pani della proposizione e i fabbricanti di profumi da ardere nel Tempio ricevevano ogni giorno un salario molto alto per i tempi: dapprima 12 mine, che poi diventarono 24 (rispettivamente un ottavo e un quarto di talento)
Secondo alcune fonti, i fornai addetti alla preparazione dei pani della proposizione e i fabbricanti di profumi da ardere nel Tempio ricevevano ogni giorno un salario molto alto per i tempi: dapprima 12 mine, che poi diventarono 24 (rispettivamente un ottavo e un quarto di talento).