Joachim Jeremias, "Gerusalemme al tempo di Gesù", Edizioni Dehoniane, 6 aprile 2004
Nei dintorni della città si coltivavano viti, fichi, legumi, cereali e ulivi, che crescevano fitti nelle campagne circostanti
Nei dintorni della città si coltivavano viti, fichi, legumi, cereali e ulivi, che crescevano fitti nelle campagne circostanti. Per ottenere parte dell’olio necessario al Tempio, però, si acquistavano olive dalla Perea. Siccome la provincia era considerata territorio pagano, la lavorazione dei frutti avveniva nei frantoi di Gerusalemme.