Ulderico Munzi, "Corriere della Sera" 1/4/2004 pagina 37, 1 aprile 2004
Si narra che una mattina di aprile del 1949, dallo studio parigino di Gaston Gallimard si sentivano provenire delle urla
Si narra che una mattina di aprile del 1949, dallo studio parigino di Gaston Gallimard si sentivano provenire delle urla. Erano Jean-Paul Sartre e Raymond Queneau che, ad alta voce e minacciando le dimissioni, tentavano di convincere l’editore a stampare l’opera prima d’uno sconosciuto: "Week End a Zudycoot" di Robert Merle. Lo scrittore all’epoca aveva 41 anni, era appena tornato in Francia dalla prigionia in Germania: l’anno dopo, proprio grazie al libro, vinse il premio Goncourt.