Maria Grazia Bevilacqua, Greta Garbo, Baldini Castoldi Dalai editore,, 29 marzo 2004
Notte. Troppo triste per stare in compagnia, Greta Garbo trascorreva quasi sempre il Natale da sola (pur ricevendo molti inviti)
Notte. Troppo triste per stare in compagnia, Greta Garbo trascorreva quasi sempre il Natale da sola (pur ricevendo molti inviti). Col tempo nessuno la chiamò più: "La notte di Capodanno vado a letto presto, come al solito, e spero di dormire. Se mi sveglio nel mezzo della notte mi dico: ”Buon anno, Miss G.".