Maria Grazia Bevilacqua, Greta Garbo, Baldini Castoldi Dalai editore,, 29 marzo 2004
Acciaio. "Il suo volto avrebbe potuto sfidare l’invidia degli dei: era di una raffinatezza estrema, sembrava scolpito nell’acciaio, purificato dal fuoco, levigato come un ciottolo di un ruscello di montagna e talmente bello da terrorizzare" (il biografo Robert Payne)
Acciaio. "Il suo volto avrebbe potuto sfidare l’invidia degli dei: era di una raffinatezza estrema, sembrava scolpito nell’acciaio, purificato dal fuoco, levigato come un ciottolo di un ruscello di montagna e talmente bello da terrorizzare" (il biografo Robert Payne).