Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  marzo 29 Lunedì calendario

Ciglia. Ammessa a 17 anni ai corsi d’arte drammatica presso l’Accademia Regia di Stoccolma, fece un provino col regista Mauritz Stiller e conquistò una parte nel film La saga di Gösta Berling

Ciglia. Ammessa a 17 anni ai corsi d’arte drammatica presso l’Accademia Regia di Stoccolma, fece un provino col regista Mauritz Stiller e conquistò una parte nel film La saga di Gösta Berling. "E’ timida, inesperta. Ma avete visto la sua bellezza? Quelle ciglia così lunghe? Un viso così si vede davanti a una cinepresa soltanto ogni cento anni" (Stiller). Il regista le fece adottare il nome ”Garbo” (incerta l’origine della scelta: dal re d’Ungheria del XVII secolo Gabòr Bethlen, o da ”garbon”, un folletto della tradizione scandinava che compare di notte per danzare alla luce della luna, o dall’italiano ”garbo”).