Fonti varie. La notizia della donna di Buye è stata tratta da Cinzia Dal Maso, "Repubblica" 25/3/2004, 29 marzo 2004
Anno I - Undicesima settimanaFrancia. Le sinistre (Socialisti, Verdi, Comunisti) hanno vinto in Francia le elezioni regionali con un risultato schiacciante: 21 regioni su 23, il 50 per cento dei voti
Anno I - Undicesima settimana
Francia. Le sinistre (Socialisti, Verdi, Comunisti) hanno vinto in Francia le elezioni regionali con un risultato schiacciante: 21 regioni su 23, il 50 per cento dei voti. Tutti e 19 i candidati del governo sono stati battuti. E’ possibile che il primo ministro Raffarin si dimetta, è quasi certo che Chirac provvederà a un forte rimpasto. Il voto sembra confermare la tendenza degli elettori europei a votar contro i loro governi in questo momento di crisi,
Berlusconi. Berlusconi ha passato la settimana scorsa a cercare una soluzione per le squadre di calcio senza soldi, non l’ha trovata (si oppongono tutti, anche Ciampi), è andato allora sabato a farsi un bagno di folla a Palermo e domenica a Cernobbio, dove erano riuniti i commercianti. Qui ha detto: che nella prossima legislatura si riformerà la legge elettorale e si darà alla coalizione vincente un premio di maggioranza; che in Italia ci sono troppe festività e qualcuna va abolita. "Gli italiani devono lavorare di più. Anche questo fa Pil".
Calcio. I dirigenti delle squadre di calcio in crisi - e in particolare quelli di Roma e Lazio -, saputo che il governo non gli avrebbe rateizzato i debiti con il fisco, hanno d’un tratto fatto mostra di ottimismo. Da dove derivi questo ottimismo non si sa. Sul calcio Berlusconi ha detto domenica a Cernobbio: "Sono pessimista". Capitalia ha fatto sapere che non tirerà fuori un soldo. I tre tifosi che hanno impedito, l’altra domenica, di giocare Lazio-Roma sono usciti subito dal carcere. Non ci saranno sanzioni né per la Lazio (che ospitava la partita e quella era un’invasione di campo) né per la Roma (i quattro erano suoi tifosi). I giornali hanno scritto parole molto preoccupate sulle organizzazioni degli ultras di tutte le squadre. Si tratta di un esercito di 60 mila uomini che impone molto spesso la sua volontà alle aziende calcistiche. Il Modena aveva confermato Malesani, ma i tifosi si sono presentati negli spogliatoi e hanno fatto sapere che Malesani non andava bene. Malesani è stato subito licenziato. Siamo ai confini della malavita? Forse. A Belgrado venerdì sera un tizio in barba e cappello ha ammazzato a pistolettate Branko Bulatovic, segretario della Federazione calcio jugoslava (cioè serbomontenegrina). Bulatovic combatteva le dieci organizzazioni che in quel paese raccolgono le scommesse. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la cancellazione dal novero delle partite su cui si poteva puntare di Ofk Beograd-Sutjeska. Da molti anni questo incontro si svolge sempre allo stesso modo, 0-1 dopo il primo tempo, 2-1 alla fine. Bulatovic aveva vietato di scommettere sulla partita per "manifesta corruttela". Pochi giorni dopo l’hanno ammazzato. Non ci riguarda? Nel campionato di serie B 2001-2002, ultima giornata, la Ternana per andare in B non doveva vincere e bisognava che le altre tre squadre, tutte in trasferta, facessero 3 punti. Matematicamente, una probabilità su 50, circa. Sportivamente anche di meno: l’avversario della Ternana era il Bari, che non aveva alcun interesse al risultato. Le altre tre giocavano contro fior di formazioni, che si fecero tutte battere in casa. C’era qualche materia per ricorrere, ma la Fiorentina fallì e gli umbri furono ripescati. Non ci fu nessuna indagine. A proposito: la settimana scorsa la magistratura ha messo sotto inchiesta Carraro, Matarrese e Petrucci per il gran caos delle promozioni-fidejussioni del campionato 2002-2003.
Banche. Capitalia non dà soldi né fidejussioni al calcio per via dello scandalo Parmalat-Cirio. Inoltre i conti delle banche non sono buoni, anche per via del problema delle "cartolarizzazioni". Significa questo: quando la banca non riesce a incassare un credito, lo "cartolarizza", cioè lo vende a società specializzate che lo pagano tra il 25 e il 40 per cento dell’importo e poi pensano loro a rifarsi sul debitore. S’è scoperto però che le banche italiane, a differenza di quelle straniere, si tengono, in questi contratti, una quota di rischio nel caso poi il debito sia effettivamente inesigibile, Perché facciano questo non si è capito. Tremonti, sempre a Cernobbio, ha accusato la Banca d’Italia di aver perso 4,6 miliardi di euro sui cambi, cioè sulla discesa del dollaro ("hanno dimenticato di fare le ricoperture"). La Banca d’Italia ha risposto per le rime. Berlusconi ha smorzato. Quest’ultima polemica potrebbe preludere al tentativo di dare un po’ di fiato all’economia attraverso la vendita delle riserve auree del paese. Abbiamo in cassa oro per 27 miliardi di euro (43 grammi a testa) e dicono un po’ tutti che non ci serve. I tedeschi hanno già deciso di vender qualcosa. In quarant’anni gli americani hanno dimezzato le loro riserve, noi le abbiamo aumentate del 50 per cento. Naturalmente se si mette l’oro in vendita il suo prezzo scende.
Rifiuti. In Campania ci sono 70 mila tonnellate di rifiuti accumulati nelle strade. Ci sono state e ci saranno manifestazioni di protesta un po’ ovunque nella regione. Quelle di Villa Literno - dove si voleva ampliare un sito di stoccaggio - hanno provocato disagi molto forti. Treni carichi di 3200 tonnellate di immondizia partono da qualche giorno quotidianamente per la Germania alla quale, in cambio, si devono dare dei soldi. La gestione delle discariche illegali (in Campania il triangolo Qualiano-Giuliano-Villaricca) è in mano alla cosiddetta ecomafia che, secondo dati di Legambiente, fattura in questo modo ogni anno due miliardi e mezzo di euro.
Leggi. La Camera ha approvato la Gasparri, o legge sulla tv, in una forma praticamente identica a quella che Ciampi aveva respinto qualche mese fa. Il Senato ha detto sì alla riforma federalista voluta dalla Lega. Non c’è per ora bisogno di farsi venire il mal di testa: la Gasparri non è in vigore perché va prima esaminata dai senatori e la riforma della Lega deve subire ancora tre letture e un referendum, dato che si tratta di legge costituzionale.
Velo. Nell’asilo nido Miele&CriCri di Samone, 1500 abitanti, provincia di Ivrea, il regolamento dice che le maestre devono indossare un grembiule e avere i capelli legati. Fatyma Mouayche, marocchina di 40 anni, che doveva fare il tirocinio, s’è presentata invece col velo, perché è musulmana. Responsabili dell’asilo e genitori l’hanno respinta pressoché all’unanimità "anche perché quel velo potrebbe spaventare i bambini". Fatyma, divorziata, due figli, una delle migliori al corso per maestre d’asilo che era stato organizzato dal comune, ha detto ai giornalisti parole amare, ma pacate. Il ministro dell’Interno Pisanu ha severamente stigmatizzato il comportamento di direttrici e genitori. Il sindaco di Ivrea ha offerto alla signora un altro posto.
Donna. Homo sapiens sarebbe apparso, alla fine di una lunga evoluzione, intorno ai centomila o, secondo alcuni, duecentomila anni fa. A Buye, in Eritrea, sono stati però trovati cranio e frammenti d’ossa che, rimessi insieme, hanno mostrato lo scheletro di una femmina quasi sapiens risalente a un milione di anni fa. Il "quasi" si riferisce alle arcate sopraccigliari, prominenti come in tutti gli esemplari che ci precedono. Per il resto parrebbe un vero sapiens, appartenente a una comunità che praticava al suo interno la divisione del lavoro, che era già capace di scarnificare gli animali e che quindi s’era dotata dei relativi strumenti da taglio, piuttosto sofisticati. Il ritrovamento, oltre a spostare le datazioni, incoraggerebbe la tesi - peraltro maggioritaria - che homo sapiens provenga dall’Africa.
Serial killer. Elaborazioni dei criminologi dicono che in Italia dovrebbero essere all’opera in questo momento quattro-sei serial killer (uno ogni dieci milioni di abitanti). Su due sarebbero state messe le mani la settimana scorsa: a Grosseto Pasquale Stabilito - 35 anni, cuoco di Foggia, arrestato per aver fatto a pezzi la sua compagna (al cadavere ha tagliato le braccia che, aperte e stecchite, non entravano nel bagagliaio) - ha detto di aver ammazzato anche altre donne, forse in numero di sei. L’altro serial killer sarebbe una signora di Cassibile (Siracusa), di cui è stato reso noto il solo nome di battesimo, Franca. A costei la Procura imputa quattro dei sette omicidi avvenuti in paese tra il 1997 e il 2003, tutti uomini ammazzati a fucilate calibro 12. Franca non è stata arrestata, s’è fatta intervistare, s’è difesa dai giornalisti con bella sicurezza.
Valentino Rossi. A Barcellona, presentando la sua Yamaha, Valentino Rossi ha detto che quest’anno non vincerà il mondiale di motociclismo. "Sarebbe bello arrivare fra i primi tre". L’anno scorso Valentino correva con la Honda.
JESSICA
Un anno fa il mondo si commuoveva per il caso di Jessica Lynch, 19 anni, sergente della 507esima Compagnia manutenzione, di servizio in Iraq, a Nassiriya, durante l’invasione americana. Fatta prigioniera il 23 marzo in un’imboscata (cinque morti, quattro feriti, sette dispersi tra cui lei), era stata liberata in soli venti minuti dai Black Hawk, in un’azione che aveva fatto il giro dei teleschermi di tutto il mondo e impressionato per efficienza e rapidità. S’era poi visto che la liberazione era stata abbastanza montata dagli americani, per ragioni di propaganda. Ma a Jessica, che era stata trovata veramente piena di fratture e ferite da coltello (disse pure d’esser stata stuprata), la simpatia del mondo non venne meno per questo. Tornata a casa dai suoi, a Palestine (West Virginia), apparve però scossa, rinviò il matrimonio col sergente Contreras previsto per giugno e si lagno d’esser stata fatta passare per eroina "mentre non ho sparato un colpo, il mio fucile s’era inceppato".
Un anno fa il mondo si commuoveva per il caso di Jessica Lynch, 19 anni, biondina, sergente della 507esima Compagnia Manutenzione di servizio a Nassiriya, caduta in un’imboscata irachena, liberata poi dagli americani con un’azione-spettacolo di venti minuti il cui video fece il giro del mondo. Divenuta una star, Jessica, una volta guarita dalle fratture e dalle ferite da coltello, tornò a casa sua in West Virginia, ma depressa al punto da rinviare il matrimonio: "Non sono un’eroina, non ho sparato neanche un colpo". Ha già intascato un milione di dollari per l’autobiografia.
RAGAZZINO CON ESPLOSIVO
Mercoledì 24 marzo questo ragazzino di 16 anni è improvvisamente schizzato fuori dalla fila dei pendolari che viene controllata al posto di blocco di Hawara, sulla tratta Nablus-Gerusalemme (gente che per andare a lavorare fa la strada a piedi). I soldati israeliani hanno alzato di scatto i fucili, il ragazzino s’è bloccato e ha alzato le mani. Era tutto infagottato, ha strillato: "Non voglio esplodere!". Tenendolo sotto tiro, i soldati gli hanno spedito con un robottino giallo un paio di forbici. Il ragazzino s’è tagliato il giubbotto, s’è spogliato, è rimasto in mutande, s’è messo in ginocchio. Aveva addosso otto chili d’esplosivo. Si chiama Hussal Bilal Abdo. Hamas lo aveva pagato con 100 shekel (18 euro) e la promessa delle vergini del paradiso. Sarebbe un ritardato mentale. Dopo l’assassinio dello sceicco Hossin, ci sono stati incidenti e morti, ma non ancora il temuto grande attentato. Il successore di Yossin si chiama Abdel Aziz Rantisi. E’ un falco. Ha detto che Bush è il nemico numero uno dell’Islam, ma che Hamas vendicherà Yossin colpendo soltanto Israele.
RAGAZZINI
Storie tragiche di due ragazzini. Lunedì a Napoli Salvatore Giuliano di 20 anni, inseguito da killer di un clan rivale che gli sparavano addosso, s’è fatto scudo di una ragazzina che passava, Annalisa Durante, 14 anni. La piccola è stata colpita alla nuca e mentre scriviamo risulta in coma irreversibile. Mercoled’ 24, in Israele, dalla fila dei pendolari che va a lavorare a piedi da Nablus a Gerusalemme e viene controllata al posto di blocco di Hawara, è schizzato a un tratto fuori il sedicenne Hussal Bilal Abdo. I soldati hanno puntato i fucili, lui s’è bloccato e ha alzato le mani. L’hanno fatto spogliare e s’è visto che aveva addosso otto chili d’esplosivo. Aveva ricevuto come compenso per la sua azione suicida 100 shekel (18 euro). Dopo l’assassinio dello sceicco Hossin, in Israele ci sono stati incidenti e morti, ma non ancora il temuto grande attentato. Il successore di Yossin si chiama Abdel Aziz Rantisi. E’ un falco. Ha detto che Bush è il nemico numero uno dell’Islam e di Dio, ma che Hamas si vendicherà colpendo solo Israele.
CANTAT
Bertrand Cantat, il cantante maledetto dei Noir Desir che l’estate scorsa aveva ammazzato a pugni la sua compagna, l’attrice Marie Trintignant, è stato condannato a otto anni di carcere. L’accusa ne aveva chiesti nove. Il processo s’è svolto a Vilnius, in Lituania, perché là, in una stanza d’albergo, si svolse il fatto. Marie era la figlia di Jean-Louis Trintingnant, cosa che ha reso l’omicidio ancora più clamoroso. Durante le udienze lui ha sempre detto: "Non capisco, l’amavo e l’amerò sempre". La madre della vittima, Nadine, non ha mai perdonato: "E’ un assassino".