"D" 20/3/2004, pagina 38., 20 marzo 2004
Wladimir Luxuria, che ha una rubrica su Radio Capital: «Non vivo solo: sto con la gatta Marilyn, che ha il vantaggio di fungere da termocoperta quando fa freddo e lo svantaggio di essere tremendamente gelosa
Wladimir Luxuria, che ha una rubrica su Radio Capital: «Non vivo solo: sto con la gatta Marilyn, che ha il vantaggio di fungere da termocoperta quando fa freddo e lo svantaggio di essere tremendamente gelosa. Quando c’è qualcuno con me lei si arrabbia, si sente detronizzata. Sale sul letto, si mette in mezzo a noi. Fin qui andrebbe anche bene, ma una volta ha davvero esagerato: dalla cima dell’armadio è balzata addosso al mio compagno di giochi, arrampicandoglisi sulla schiena con le unghie. Ovvio che la vittima ha avuto ha avuto un’immediata detumescenza, d’altra parte nemmeno prima era troppo soddisfacente. Per questo non l’ho avvertito dell’attacco che Marilyn stava per sferrargli. Cose strane, in tema di eros, me ne sono successe diverse. Una volta ho vissuto un episodio un po’ alla Almodovar. Avevo deciso di farmi una storia con un signore parecchio macho. Arrivati alla prima volta, mi sono accorto che aveva parecchio imbarazzo a spogliarsi. Il perché è presto detto: sotto i pantaloni indossava un paio di calze a rete. Non solo: ha pensato bene di chiedermi di fargli provare i miei abiti da donna. Ho usato come scusa il fatto che era più corpulento di me e quindi me li avrebbe allargati. Mai più visto».