Gaia Piccardi, ཿCorriere della Sera 21/3/2004;, 21 marzo 2004
Silvia Farina, n.1 del tennis femminile italiano, dice che i suoi risultati sono molto migliorati per merito della "Programmazione neuro linguistica (Pnl)"
Silvia Farina, n.1 del tennis femminile italiano, dice che i suoi risultati sono molto migliorati per merito della "Programmazione neuro linguistica (Pnl)". Di cosa si tratta? "Programmazione è il modo in cui agiamo per ottenere dei risultati. Neuro è il nostro apparato neurologico: come pensiamo e percepiamo. Linguistica è la parte linguistica: cosa diciamo, come lo diciamo e come ne siamo influenzati. Alla fine dello scorso anno ho fatto un corso a Nizza: ero un po’ giù, meditavo il ritiro, cercavo un po’ di risposte su me stessa, prima che sul mio tennis. La materia mi ha subito appassionata. Ora mi segue un programmatore di Torino: non è il classico rapporto tra atleta e psicologo sportivo. Ho imparato a conoscermi meglio e a capire come mi relaziono con gli altri, inclusa l’avversaria durante una partita di tennis. Ho imparato che i miei pensieri, positivi e negativi, creano la mia realtà. Mi aggrappo alle cose belle della vita, per consolidarle. stato un cambiamento progressivo nell’approccio alla vita e, quindi, al match. Non c’è una parola magica o una ricetta segreta. un percorso, non basta una lezione...".