Marco Basileo, Macchina del Tempo, marzo 2004 (n.3), 13 marzo 2004
Ricordate ”Il Quinto elemento” di Luc Besson? Raccontava l’anno 2259: c’erano scenografie futuristiche e automobili volanti
Ricordate ”Il Quinto elemento” di Luc Besson? Raccontava l’anno 2259: c’erano scenografie futuristiche e automobili volanti. Alla Urban Aeronautics di Tel Aviv, la realtà ha battuto la finzione di un paio di secoli: la società israeliana fondata da Rafi Yoeli, infatti, sta cercando di ottenere la certificazione al volo per la prima auto volante nella storia dell’aviazione. Il prototipo si chiama X-Hawk, un veicolo a decollo e atterraggio verticale equipaggiato con motori a turbina. La versione base prevede la presenza di un pilota e un vano di carico, ma sono allo studio veicoli per il trasporto individuale: il più piccolo CityHawk, ad esempio, è già in grado di volare per un’ora con 2 persone a bordo.